La parola che nella nostra lingua indichiamo come “farmaco” nella lingua da cui deriva, il greco, significa sia “medicina” che “veleno”.
Gli antichi greci avevano infatti capito che le piante che curavano (ai tempi non c’erano medicinali) in grandi quantita potevano avere effetti dannosi per la salute: questo vale, naturalmente, anche per il cibo.
Per questo motivo, in questa lista vi parliamo di cinque alimenti che se consumati in modeste quantità sono senza dubbio benefici, ma diventano pericolosi se ne mangiamo troppi.
1. Le verdure a foglia
Le verdure a foglia, come gli spinaci, hanno generalmente un alto livello di calcio, che prendono dal terreno e che si può accumulare nell’organismo.
Se il calcio è in quantità giuste è benefico, perché fa bene tra le altre cose alle ossa e ai muscoli, ma se ne prendiamo troppo diventa pericoloso perché si accumula nei reni, dove può aggregarsi e andare a formare i calcoli.
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