Tutti, a tavola, amiamo bere uno dei prodotti più famosi della nostra Italia: il vino. Tutti lo cercano, tutti cercano prodotti di una certa qualità e piuttosto costosi, ma pochi lo conoscono davvero.
Lungi da noi, tuttavia, rendere qualcuno esperto di vino, in questa lista abbiamo riunito cinque curiosità che riguardano questa bevanda e che, probabilmente, non conoscevate.
1. Che cos’è il vino naturale
Se un produttore di vino, di solito locale, coltiva il vino come si faceva nel passato, ma non vuole spendere soldi per una (costosissima!) certificazione per il biologico, non potrà chiamare il suo vino biologico nonostante, alla fine, lo sia.
In questo caso il vino viene chiamato “vino naturale“, anche se nessuno può garantire che effettivamente sia stato coltivato senza concimi chimici e pesticidi proibiti nel biologico.
2. Aprire una bottiglia senza cavatappi
Nel caso dovessimo aprire una bottiglia di vino ma non avessimo un cavatappi, come potremmo fare ad aprirla? È sufficiente avere un accendino.
Iniziamo a scaldare il collo della bottiglia, chiaramente rimuovendo la parte che si trova sopra al sughero; aspettando qualche minuto, il tappo inizierà a salire fino a uscire per aumento della pressione interna.
3. Che cos’è il grado alcolico?
Quando scegliamo un vino, una delle cose che controlliamo è la gradazione alcolica. Ma che cos’è precisamente?
Si tratta del quantitativo di alcool che si trova all’interno della bottiglia, in percentuale. Se, mettiamo caso, in una bottiglia da 1000 ml (un litro) sono presenti 100 ml di alcool, il vino avrà una gradazione del 10%. Semplice, no?
4. Quanto vino si può bere per l’alcool test?
Esiste un conteggio empirico (quindi molto indicativo, meglio evitare di bere!) per sapere se supereremo o no un eventuale alcool test delle forze dell’ordine bevendo vino.
In base a quanto abbiamo detto prima, sappiamo con precisione di aver bevuto un certo quantitativo di alcool. Se, ad esempio, abbiamo bevuto un litro del vino di prima, avremo 100 ml di alcool.
Moltiplichiamo questo valore per 10 ed avremo un numero, che dovremo dividere per il nostro peso, e poi per 7. Scopriremo il nostro tasso alcoolico attuale.
5. Uva rossa e vino bianco?
Molti non lo sanno, ma è possibile produrre non solo vino rosso dall’uva rossa, ma anche vino bianco.
Se avete mai provato ad aprire un chicco d’uva rossa, avrete notato che la polpa è chiara, come quella dell’uva bianca. Per questo motivo, dall’uva rossa si può anche produrre vino bianco; visto che il colore è nella buccia, se la buccia viene allontanata dalla polpa durante la lavorazione, il vino sarà bianco.
Se buccia e polpa vengono lasciate a macerare insieme, la buccia cederà i pigmenti al vino e questo sarà di colore scuro.
