E’ successo di nuovo, questa volta ci troviamo in Russia, alla stazione della metropolitana Oktiabriskoie Pole di Mosca.
In piena mattinata, una donna girava avanti la stazione urlando ‘Allah Akbrar’ a gran voce, portando tra le mani la testa mozzata di un bambino, e minacciava di farsi esplodere.
Panico e paura a Mosca, subito la polizia ha bloccato la stazione ed è riuscita a catturare la donna, Gyulchehra Bobokulova di 39 anni (secondo LifeNews). La donna era una babysitter di professione e proprio questa mattina doveva custodire una bimba di 4 anni.
Mentre lei creava scompiglio avanti la stazione, nello stesso quartiere le forze dell’ordine hanno dovuto agire in un condominio per via di un incendio. Era proprio la casa dove la Bobokulova stava lavorando, ed al suo interno è stato trovato il corpo della bambina senza testa.
La donna ha prima ucciso la bambina, poi le ha tagliato la testa ed infine è andata a seminare panico per le vie di Mosca. Il motivo? E’ tutto ancora da scoprire.
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