Tutti sappiamo, molto bene, che i paesi del mondo non sono tutti uguali. Infatti ci sono paesi più tranquilli e paesi che lo sono molto meno: ogni anno, l’ONU stila una lista delle peggiori nazioni dal punto di vista degli omicidi, cioè dei paesi meno sicuri del mondo.
Noi abbiamo raccolto le prime posizioni di questa lista, anche se possiamo stare tranquilli: tra le prime 25 l’Italia non compare, per fortuna. Non siamo messi poi così male, alla fine.
1. Guatemala (40 omicidi ogni 100.000 abitanti)
Al quinto posto della classifica troviamo il Guatemala, che è il paese più popoloso dell’America Centrale.
L’altissima densità di popolazione, nonostante in termini assoluti siamo sui 16 Milioni, fa sì che spesso per il controllo del territorio questo stato sia teatro di alcuni tra gli omicidi più cruenti. E la situazione sta migliorando: nel 1990 si è raggiunto uno spaventoso tasso annuo di 165 omicidi per 100.000 abitanti.
2. El Salvador (41 omicidi ogni 100.000 abitanti)
Al quarto posto troviamo un altro stato del centroamerica, El Salvador, dilaniato purtroppo da una lunga ed estenuante guerra civile che si è protratta dagli anni ’70 agli anni ’90.
Con un altissimo tasso di delinquenza giovanile, è uno dei paesi che più soffre la piaga derivante dal controllo del territorio; da una parte, i turisti possono stare tranquilli per il fatto che la maggior parte di questi omicidi avvengono tra bande rivali, ma comunque non si tratta certo di uno dei paesi più sicuri.
3. Belize (44 omicidi ogni 100.000 abitanti)
Altro paese dell’america centrale ma situazione completamente diversa dagli altri. Il Belize è il paese meno densamente popolato, ed è ricco di bellezze naturali da ammirare. Il problema è che si tratta di uno dei paesi meno sicuri del mondo a causa della disparità tra ricchi e poveri, il che rende pericoloso per i turisti raggiungerlo.
Nonostante le attrazioni non manchino, quindi, questo paese è fortemente sconsigliato proprio a causa della mancanza di sicurezza.
2. Venezuela (53 omicidi ogni 100.000 abitanti)
Spostiamoci nel Sudamerica, in un paese molto più grande che è il Venezuela, particolarmente conosciuto per le estrazioni di petrolio… e per la droga.
Proprio la presenza di tantissimi narcotrafficanti fa sì che nessuno, in questo paese, nemmeno gli stessi abitanti, si senta sicuro a girare di notte da solo, il che ne fa uno dei paesi in assoluto più pericolosi del mondo, visto l’elevato tasso di criminalità.
1. Honduras (90 omicidi ogni 100.000 abitanti)
90 persone su 100.000 significa quasi una persona su mille, quindi immaginate che ogni anno in un paesino piccolo di campagna venga uccisa una persona. In una città piccola come Pisa (circa 100.000 abitanti), sarebbero 100 omicidi all’anno, uno ogni 3 giorni. Non è un dato rassicurante.
L’Honduras, malgrado le sue bellezze, è il paese più pericoloso del centroamerica ma anche del mondo e questo è aggravato soprattutto dal fatto che gli omicidi, spesso, non sono compiuti verso i rivali per il controllo del territorio, ma verso i turisti: si tratta quindi di uno dei paesi da evitare con maggior cura in assoluto, perché altamente rischioso.