Se andate a fare un giro a Roma, e da buoni turisti andate a visitare anche la parte visibile di Città del Vaticano, ciò che rimane dello Stato Pontificio, avrete modo di vedere anche le Guardie Svizzere.
Questi ragazzi, vestiti in modo quasi ridicolo almeno per la “moda” di oggi, sono a tutti gli effetti dei militari ben preparati per svolgere la loro missione, quella della protezione del Pontefice: quello che viene definito l’esercito più piccolo del mondo è in realtà anche uno dei più interessanti. Vediamo perché.
1. E’ composto da soli 110 uomini
L’esercito del papa, così possiamo definirlo, è composto da solamente 110 uomini, che sono davvero pochi nonostante il Papa sia uno solo.
Queste guardie, infatti, lavorano 24 ore su 24 ed hanno bisogno di avere dei cambi, perché gli altri possano dormire, e inoltre hanno anche giorni e periodi in cui non lavorano; i ruoli, quindi, sono calcolati in modo pressoché perfetto.
2. L’unico corpo di Guardie Svizzere ancora esistente
Il corpo delle Guardie Svizzere Pontificie, così si chiamano per esteso le Guardie Svizzere, è l’unico corpo di Guardie Svizzere, tra quelli presenti nel 1500 quando fu fondato, ad essere ancora esistente.
Nel corso della storia infatti le altre unità di Guardie Svizzere sono state tutte dismesse, tranne questo corpo che continua così da 500 anni a svolgere il suo importante lavoro.
3. La divisa non è stata disegnata da Michelangelo
Lo stile rinascimentale della divisa ha dato il via alla leggenda metropolitana secondo la quale questa sia stata disegnata da Michelangelo. In realtà questo è falso, perché la divisa attuale delle Guardie è stata disegnata all’inizio del ‘900 da un disegnatore che, tuttavia, si è ispirato alle opere di Raffaello.
Nonostante il pittore di questa storia non ne sappia assolutamente nulla, perché morto già da un po’.
4. Non è l’unico corpo di sicurezza del Vaticano
Visto che le Guardie Svizzere sono essenzialmente solo i protettori del Papa, non si occupano della sicurezza dello Stato di Città del Vaticano, che è così affidato ad un altro corpo meno conosciuto.
Si tratta della Gendarmeria Vaticana, che ha le funzioni della nostra Polizia di Stato e che si occupa della gestione e della sicurezza del piccolo stato, a volte congiuntamente alle Guardie Svizzere sebbene i suoi compiti siano più di controllo territoriale che non di protezione del Pontefice.
5. Diventarlo è estremamente difficile
Se questa lista vi ha incuriosito sappiate che diventare una Guardia Svizzera è, tuttavia, tutt’altro che semplice. Ci sono molti requisiti e prove molto difficili da superare, per un compito molto ambito.
Una guardia svizzera deve essere di sesso maschile. essere Svizzera di cittadinanza, cattolica, aver fatto parte dell’Esercito Svizzero, non avere più di 30 anni, non essere più basso di 174 centimetri, essere celibe, avere un certificato di scuola superiore. Non semplicissimo, insomma.