Nella giornata di ieri, in Francia si è celebrata una delle più importanti ricorrenze che commemora un evento che, nella storia, ha portato indirettamente anche alla nascita del nostro paese, l’Italia.
Parliamo della Rivoluzione Francese, avvenuta il 14 Luglio del 1789, che è culminata nella presa della Bastiglia, la prigione principale di Parigi. Ma quanto sappiamo veramente su questa prigione? Ecco un po’ di cose interessanti che la riguardano.
1. Quando fu presa, la Bastiglia aveva solamente 7 prigionieri
Quattro falsari, due pazzi e un nobile arrestato per incesto. Questi erano i soli sette prigionieri che i rivoluzionari trovarono dentro all’edificio, alla prigione, quando riuscirono ad entrare.
In realtà i rivoluzionari non erano interessati, infatti, a liberare i prigionieri, quanto a prendere i 250 barili di polvere da sparo che si trovavano lì, per iniziare appunto la rivoluzione.
2. Nella bastiglia sono morte più persone annegate che giustiziate
La prigione, inizialmente una fortificazione per la città, era circondata da grandi fossati d’acqua proveniente dalla Senna, fiume che passava lì vicino. Questi fossati circondavano completamente la bastiglia, ma non c’era alcun tipo di protezione per evitare alla gente di caderci dentro.
Così mendicanti, mercanti, persone comuni, prigionieri che tentavano la fuga, in tantissimi sono morti all’interno delle acque dei fossati, più di quanti siano morti nella prigione.
3. Nella bastiglia non avvenivano torture
A differenza di quanto si crede, non ci sono stati ritrovamenti che indichino che nella Bastiglia si tenessero nelle torture.
La Bastiglia diventò una prigione di stato per volere del Cardinale Richelieu, e doveva trattenere i traditori, coloro che si opponevano al Re, che però appartenendo a famiglie nobili non venivano torturati. Peraltro, Re Luigi XVI, in carica al momento della rivoluzione, aveva espressamente proibito la tortura in Francia.
4. La Maschera di Ferro
Il prigioniero più famoso della Bastiglia era sicuramente l’uomo con la Maschera di Ferro, dalla cui ispirazione è stato tratto un famoso romanzo.
Tuttavia, la maschera non era di ferro ma di velluto nero, perché portare il ferro per tutta la vita avrebbe reso presto impossibili le funzioni vitali; l’uomo ebbe l’ordine di non rimuovere mai la maschera, tanto che la sua identità rimane ancora oggi sconosciuta. La credenza che si tratti di Luigi XVI, sostituito da un impostore sul trono, è postuma.
5. La colonna in Piazza della Bastiglia non commemora la rivoluzione francese
Molti turisti che si trovano a Parigi tra gli altri posti vanno a visitare anche la Piazza della Bastiglia, in cui si trova un monumento e in cui sono visibili i contorni dell’antica prigione.
Tuttavia, questa colonna non commemora la Rivoluzione Francese, bensì un’altra rivoluzione che è la Rivoluzione di Luglio, in cui si costrinse Carlo X ad abdicare. Questa rivoluzione è avvenuta nel 1830, e sul monumento sono commemorati i nomi dei caduti, che però non sono quelli della ben più famosa presa della Bastiglia.