5 interessanti curiosità che non conoscevi sugli anelli di Saturno!

Uno dei pianeti più famosi, e anche particolari, del sistema solare, è Saturno, da tutti conosciuto come il “Pianeta con gli anelli”.

Una cosa sicuramente interessante, se non che molti non sanno nulla a proposito di queste particolari strutture: in questa lista abbiamo raccolto così cinque curiosità che li riguardano.

1. Gli anelli di Saturno e Galileo

Forse non lo sapevate, ma il primo ad aver scoperto la presenza degli anelli di Saturno fu il “nostro” Galileo Galilei.

Galileo non ha inventato il telescopio, ma è stato il primo a pensare di usarlo razionalmente, e nonostante questo pianeta sia anche visibile ad occhio nudo, ovviamente se sappiamo qual è nel cielo, lui dal telescopio vide due “orecchie” intorno a questo pianeta. La risoluzione era troppo bassa per capire che erano anelli.

2. Gli anelli di Saturno sono principalmente di ghiaccio

Anche se può sembrare strano, la molecola principale che costituisce gli anelli è la comunissima acqua, ovviamente allo stato solido, quindi ghiaccio.

Le dimensioni sono molto variabili, e vanno dal granello di sabbia alla piccola montagna, mentre si pensa che siano arrivate qui perché lasciate da alcune comete che transitavano nello spazio.

3. Ognuno degli anelli si muove ad una velocità diversa

Gli anelli, anche se noi li vediamo come anelli, sono raggruppamenti di oggetti spaziali che ruotano, ruotano proprio come la Luna ruota intorno alla Terra.

E ogni anello è separato dagli altri e contiene materiale diverso dagli altri: questo fa sì che ognuno degli anelli, o meglio dei materiali che lo contengono, ruoti ad una diversa velocità. Incredibile, vero?

4. Negli anelli ci sono anche alcune lune

Saturno, come forse saprete, ha tantissime lune che orbitano intorno a lui, e sebbene qualcuna abbia un’orbita composta solo da quella luna (un po’ come la nostra, insomma) per altre non è così.

Alcune lune, infatti, si trovano all’interno degli anelli, ne fanno parte. Sono corpi ben visibili tra tutti gli altri detriti, ma si osservano proprio all’interno di queste strutture.

5. Alcune lune di Saturno potrebbero essere ex-anelli

Lo studio di alcune delle lune esterne di Saturno, quelle che non si trovano negli anelli, potrebbero essere degli ex-anelli.

Se fossero stati anelli composti da molti detriti che poi si sono aggregati tra loro, il corpo di aggregazione avrebbe avuto una gravità tale da attirare a sé altri detriti, fino a quando non ne sarebbe rimasto nessuno: questo spiegherebbe perché varie lune di Saturno sono fatte di ghiaccio.

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